martedì 5 maggio 2009

Ask Me! Chiesa di Santa Maria della Vittoria Via XX Settembre , 17 Roma



Coroncino del S. Bambino
Gesù stesso si degnò di rivelare questo piccolo Rosario alla Venerabile Margherita del Ss. Sacramento, Carmelitana Scalza (morta nel Carmelo di Beaune in Francia il 26 maggio 1648), esortandola a farlo conoscere tra i fedeli, con la promessa di grazie specialissime per chi lo reciterà con intenzione di onorare i Misteri della Divina Infanzia.
Recita del Coroncino
1. Tre volte: «E il Verbo si è carne»; Padre nostro...».
3. Dodici volte: «Ave Maria».
4. Una volta: «Gloria al Padre, e al Figlio, ecc...».
5. «3 Padre Nostro» in onore delle tre persone della s. Famiglia.
6. «Le 12-Ave Maria» vogliono ricor-dare i misteri dell’infanzia del Signore.
-.Frequentare i Sacramenti ed esse-re in grazia di Dio.
- Crescere nella nella fede, per avere una più viva fiducia nel Signore, soprattutto nella malattia.
-.Prima o durante l’unzione dell’olio, pregare o recitare il Coroncino
di Gesù Bambino.
L’olio è una benedizione divina (Dt 7,13 ss), segno di salvezza (Gl 2,19) e simbolo di felicità esca-tologica (Os 2,24). Dall’olio deriva l’unguento che profuma il capo (Sal 132 (133),2); Am 6,6) e fortifica le membra (Ez 16,19), il farmaco che cura le piaghe (Lc 10,34), l’elemento che ravviva le lampade e diviene sorgente di luce e di benedizione (cfr. Es 27,20 ss; Mt 25,3-8). I due olivi da cui proviene l’olio per il can-delabro dalle sette lampade, richi-amano una consuetudine cultuale, attestata dal profeta Zaccaria (Zc 4,11-14).
La lampada che arde davanti al tabernacolo eucaristico o davanti a
una sacra immagine, è motivo di lode a Dio, che fa risplendere su tutti la gioia del suo volto (Sal 103,15). Anche la luce votiva che la pietà cristiana accende a ricordo dei morti, è un’espressione di fede e di speranza nella vita eterna.
«I discepoli di Gesù sono invitati a guarire ogni infermità con l’unzione nel nome di Gesù. «Gli Apostoli... ungevano di olio molti infermi e li guarivano» (Marco 6, 7-13) «E’ ammalato qualcuno tra voi? Mandi a chiamare i presbiteri della chiesa e facciano orazioni su di lui, ungendolo con olio nel nome del Signore. E la supplica della fede salverà il malato» (Giacomo 5, 14-15). Il Nome di Gesù è olio che guarisce e illumina.
La lampada dell’olio offerta da tanti devoti, che arde davanti all’altare è simbolo di questa fede che sostiene e salva i sofferenti e ne guarisce e santifica le pene.
PREGHIERA
Santo Gesù Bambino di Praga e Re di ogni cuore, sono un sofferente di……………. che, sorretto dalla più viva fede in Te, invoco fidu-cioso e sereno il Tuo aiuto in questa mia necessità. Come Tu, in vita, hai risanato i sofferenti ser-vendoti di mezzi materiali e natu-rali, così ora mostrati misericor-dioso verso di me, che uso del-l’olio benedetto, che arde davanti al Tabernacolo per la salute e del-l’anima e del corpo.
Ti supplico Gesù come ti sup-plicavano gli amici di Lazzaro: colui che Tu ami è ammalato.
Gesù, figlio di Maria, abbi pietà di me e accresci la mia fede. Amen.
Con approvazione Ecclesiastica

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